Hai mai sentito parlare di micro wedding? Si tratta di un vero e proprio stile di matrimonio che intende le nozze come un’esperienza di tipo intimo e dunque riservato solo agli amici e parenti più stretti.
Indice dei Contenuti
Il Micro Wedding
Fino a qualche decennio fa questo tipo di nozze era retaggio dei più coraggiosi, di coloro cioè che volevano opporsi al classico matrimonio all’italiana, numeroso e ingombrante. Oggi, invece, il micro wedding sta diventando sempre più comune anche in seguito all’esperienza pandemica che ha coinvolto tutto il mondo.
Ma non si tratta solo di rispetto delle distanze; una scelta di questo tipo può rivelarsi vantaggiosa anche dal punto di vista economico perché ottimizza i costi puntando sulla massima qualità dei servizi e della cura dei particolari. Elementi che spesso vengono penalizzati nei matrimoni ad ampio raggio nei quali bisogna pensare a soddisfare esigenze variegate e talvolta contrastanti.
Gli elementi di un micro wedding: invitati ridotti e cura del particolare
Un micro wedding prevede non più di 50 invitati tra i parenti più stretti e gli amici più cari. Ogni ospite che accetterà di partecipare verrà trattato in modo esclusivo, perché gli sposi potranno dedicarsi a loro senza disperdere le energie tra i tavoli, con la possibilità di essere circondati dall’affetto sincero delle persone più care.
Molti lo confondono con la “fuga d’amore“, ma non è corretto, perché quest’ultimo tipo di matrimonio prevede la presenza di 10 persone al massimo ed è stato sdoganato proprio a causa del Covid-19, che impediva gli assembramenti. Con la fuga d’amore, detta anche elopement, si avrà un matrimonio celebrato in due fasi: la prima si svolge tra una decina di persone e prevede, successivamente, la celebrazione del vero e proprio wedding nel quale verranno coinvolti tutti gli invitati di rito, consolidando il patto d’amore.
La location perfetta per un micro wedding
Non esiste la location ideale per il matrimonio perché ogni famiglia ha le sue preferenze. Molte coppie stanno scegliendo il banchetto in casa per festeggiare in modo sicuro e nel comfort delle quattro mura. In questo caso, però, è necessario avere un’abitazione ampia con ambienti confortevoli che consentono di posizionare il numero di tavoli occorrenti con servizi igienici sufficienti. Richiede un’organizzazione precisa e attenta, con la possibilità di trascorrere parte del banchetto in aree esterne come un terrazzo o un giardino confortevole.
Un’alternativa è proprio quella di festeggiare il matrimonio a contatto con la natura, meno rischioso dal punto di visto della pandemia e con grandi potenzialità per il servizio fotografico, che en plain air offre ottimi scatti. In questa ipotesi, generalmente, si punta sulla scelta di prodotti locali a km 0, sull’ecosostenibilità delle bomboniere e delle decorazioni. Insomma, aria pulita, tranquillità e pace dei sensi a stretto contatto con la natura.
Se, invece, si è amanti delle location lussuose, il micro wedding offre davvero tante possibilità grazie al numero ridotto di ospiti che consente di aumentare il budget riservato al luogo del banchetto. Hotel vista sul mare, dimore storiche esclusive o location d’eccellenza con addobbi da star che partono dai fiori e culminano nella scelta del simposio, ricco di portate e vini eccellenti, possono dare vita ad un vero e proprio matrimonio luxury.
Vantaggi del Micro Wedding
Diciamo la verità, un micro wedding semplifica la vita degli sposi che si sentono liberi di esprimere ed esaudire i loro sogni in piena libertà, senza scendere a compromessi per accontentare familiari e amici, più distanti rispetto alle loro abitudini. Questo significa meno ansia di soddisfare le aspettative di tutti, niente stress per un’organizzazione pomposa e meno sorrisi falsi a tutto vantaggio della semplicità e della spontaneità.
Nuove tendenze: il minimony
Una nuova tendenza nata negli Stati Uniti riguardo i matrimoni con pochi invitati sono i cosiddetti “minimony”, ossia dei matrimoni in cui il numero degli invitati si aggira attorno alle 10 persone. Questi matrimoni in genere non sostituiscono la festa più grande, che viene rimandata magari all’anno successivo, ma si basano sull’idea di vivere il momento intimo del matrimonio con le sole persone più strette e fidate.
Spesso un minimony si associa a un elopement, quando cioè gli sposi e i loro selezionatissimi invitati tengono la cerimonia in una Paese o una città diversa da quella di origine. Qui il vantaggio di avere pochi invitati è anche di natura logistica.
Qualche consiglio per il tuo Micro Wedding
Pur essendo un matrimonio con pochi invitati, non è detto che per questo il Micro Wedding sia più semplice da organizzare, anzi! Riempire gli spazi vuoti di una location ad esempio può essere difficile. Quello che cambia tra un matrimonio grande e uno piccolo è la quantità di cose necessarie (cibo, sedute, parcheggi, ecc.) ma l’attenzione al dettaglio deve rimanere la stessa.
Per questo mi permetto di lasciarti qualche consiglio:
- sii flessibile: come in un matrimonio più grande, possono esserci degli eventi inaspettati. Cavalca l’onda e non preoccuparti. In più, spesso le location hanno soluzioni particolari per i wedding più piccoli: perciò cerca bene quella migliore per te, adattando un po’ le tue esigenze alle loro
- opta per un rito civile: è più semplice e può essere personalizzato. La cosa bella di avere pochissimi invitati è che durante la cerimonia potrai coinvolgerli tutti!
- converti le spese: un basso numero di invitati ti permetterà di risparmiare tanto su catering e location, converti il risparmio in qualcosa di bello che resti: ingaggia quella band che ti piace, prendi l’abito dei tuoi sogni, scegli il giusto fotografo di matrimonio Roma che sappia raccontare la tua storia anche se all’apparenza ci siano pochi “spunti” (e questo, per un professionista, non è mai vero!)
FRANCESCO RUSSOTTO
Votato tra i primi 10 fotografi matrimonialisti italiani nel mondo da Prowed Award 2024
Mi chiamo Francesco Russotto e da sempre mi occupo di fotografia ed immagine. Ho avuto il piacere di collaborare alla creazione di molte produzioni per clienti nazionali ed internazionali, nell’ambito di videoclip, spot pubblicitari e cinema. Di base, oggi, sono un fotografo di matrimonio in stile reportage, lavoro a Roma, Rieti, Viterbo, Umbria e Abruzzo, ma mi muovo tranquillamente in tutta Italia ed anche all’estero. Lavoro sempre in stile reportage attraverso lo Storytelling e questo mi da l’esperienza giusta per trarre il meglio dalle immagini in questo genere di matrimoni. Mi piace essere un fotografo di matrimonio perché adoro raccontare, dal mio punto di vista, le emozioni di una giornata unica e piena di momenti speciali. Restare stretto sulle persone, sui volti, senza pose forzate, partecipando all’emozione stessa. Il matrimonio è una festa, una giornata felice e come tale va raccontata con la giusta dose di emozione e partecipazione. Se cerchi un fotografo di matrimonio a Roma, nel Lazio o in tutta Italia, non esitare a contattarmi per fissare un appuntamento gratuito e senza impegno. Ci faremo una bella chiacchierata, mi conoscerete e deciderete se sono il fotografo giusto per catturare tutte le emozioni delle vostre nozze.