Il matrimonio identificato con il termine “elopement” è una cerimonia particolare che avviene alla presenza degli sposi, i testimoni e pochissimi intimi.

L’elopement

È una scelta davvero particolare che se fino a un paio d’anni fa veniva fatta da coppie desiderose di sposarsi circondati solo da alcuni prescelti, con la pandemia da Covid-19 e l’istituzione delle zone rosse, arancioni e gialli (e le relative restrizioni) era diventata obbligata se si voleva convolare a nozze.

Fatto sta però, che l’elopement è rimasto e tutt’oggi non è raro vedere coppie che decidono di sposarsi in questa maniera. Anzi, dalla mia esperienza di fotografo di matrimonio a Roma, sono sempre di più.

L’elopement è la nuova frontiera del wedding day, un matrimonio che sembra più una “fuga d’amore” (come viene giustamente chiamato) che un vero e proprio matrimonio.

Massimo 10 invitati, una location intima e solo le persone speciali che davvero riescono a condividere la grandezza di quel giorno.

Una scelta per pochi coraggiosi, capaci di andare contro le tradizioni più ingombranti del nostro Paese e senza timore di sfidare critiche e pregiudizi. Ma anche un mezzo per gli sposini i cui genitori non approvavano le nozze di dirsi il fatidico si in segreto e così iniziare la propria vita insieme.

Ma andiamo con ordine e scopriamo tutti i segreti dell’elopement.

 

 

Cosa significa Elopement

Il termine elopement viene dall’inglese “to elope” che si traduce in “fuggire senza voltarsi indietro“, proprio come succede nelle fughe d’amore: si decide di stare insieme per sempre, fuggendo dal passato e dalle abitudini senza pensarci troppo.

La diffusione dell’elopement trova diverse ragioni e affonda le sue radici nell’America di qualche secolo fa, precisamente negli Stati Uniti.

L’idea nasce dalla concezione del matrimonio come una scelta intima che non deve coinvolgere troppe persone, talvolta dispersive e disinteressate, ma solo parenti strettissimi e amici fidati.

In Italia, invece, è diventata una vera e propria moda che si è diffusa velocemente grazie alla pandemia causata dal Covid-19 e alla conseguente necessità di evitare assembramenti. Un bisogno sociale che si è poi tramutato in una tendenza, che accoglie sempre più adepti.

 

elopement matrimonio fotografo roma

 

Tutti i pro e contro dell’elopement

Chi sceglie di sposarsi in stile fuga d’amore deve essere consapevole delle critiche che riceverà e del malcontento dei genitori più tradizionali. Ma anche del fatto che il proprio budget potrà essere destinato solo al meglio per realizzare le proprie nozze nella maniera in cui le si era sempre sognate. Vediamoli bene questi punti a favore e a sfavore dell’elopement.

 

Contro l’Elopement

Sappiamo infatti, quanto la mamma sia orgogliosa di vedere la propria “piccola” sposarsi e di mostrare a tutti il frutto dei propri sacrifici in abito bianco e su un altare addobbato.

Probabilmente dopo la cerimonia anche i genitori apprezzeranno l’intimità e la serenità del wedding day vissuto così, ma per abituarli all’idea si dovrà affrontare probabilmente qualche piccolissima discussione e qualche giorno di broncio.

Vi sarà, inoltre, la delusione di quegli amici che si aspettavano di essere invitati o dei cugini che non sceglierete e così via, fino all’ultimo parente, che sentirete lamentarsi quando lo rincontrerete.

 

Pro dell’Elopement

Ma nonostante gli aspetti negativi, l’elopement può diventare un’esperienza meravigliosa che consente agli sposi di organizzare tutto il loro matrimonio in modo assolutamente personale.

Questo comporta organizzazione su misura e senza dover accontentare tutti gli invitati: assenza di baby sitter, tanti tavoli da “onorare” durante il banchetto e niente sorrisi e parole “di circostanza”.

Vivere il matrimonio con 10 invitati significa trascorrere una giornata in totale relax, spendere meno per la quantità a vantaggio della qualità e perché no, regalare anche una notte ai propri cari, per trascorrere un intero week end con loro in totale intimità.

 

Fotografo Matrimonio a Rieti

 

Elopement: meno invitati meno organizzazione? Non è vero!

Alcuni pensano erroneamente che il minor numero di invitati comporti meno oneri organizzativi: purtroppo non è vero e i wedding planner lo sanno bene.

Essere in pochi consente al contrario, di organizzare ogni singolo istante nei minimi particolari, senza trascurare niente e nessuno.

Dai fiori che addobbano la chiesa ai libretti per seguire il rito religioso, passando per il riso al termine della cerimonia e poi dritti alla location dove si terrà banchetto.

Il fatto di poter risparmiare sul numero di invitati inoltre vi consentirà di destinare il vostro budget solo sul meglio. Location da sogno, portate d’eccellenza, vino abbinato a ogni pietanza e una cucina esclusiva che è in grado di soddisfare davvero tutti i palati dei presenti, fiori e bouquet meravigliosi, musicisti e fotografi di eccellenza.

Questa è proprio una delle caratteristiche di questo modo di sposarsi: una fuga con pochi intimi in una location di lusso ma lontano da casa.

Il matrimonio in stile elopement, è un’esperienza che tocca la sfera emozionale perché coinvolge gli affetti più autentici e passa attraverso la bellezza e l’esclusività di ogni scelta. Un matrimonio da sogno insieme alle persone che ci vogliono veramente bene e nessun altro.

 

Fotografare la Passeggiata degli Sposi a Roma

 

Il Fotografo dell’Elopement

Il professionista incaricato di fotografare un elopement, deve essere molto bravo a sapersi muovere con discrezione e ad interpretare i bisogni e desideri degli sposi. La necessità di creare, ancor più delle altre volte, un’empatia con loro è assolutamente necessaria. Il fatto che ci siano al massimo 10 invitati non significa che il fotografo dell’elopement debba invadere il campo in ogni istante. Anzi è necessaria una buona dose di discrezione e il saper catturare gli scatti senza rovinare l’atmosfera intima della cerimonia.

Ancora, per dare il meglio e soddisfare gli sposi, deve essere possibilmente un fotografo con esperienza negli elopement, perché l’atmosfera che si crea e le conseguenti condizioni di lavoro sono particolari e del tutto diverse da quelle di un normale matrimonio con centinaia di invitati.

Infine, deve essere un professionista in grado di spostarsi in tutto il mondo, proprio perché l’elopement rappresenta una fuga d’amore in una location lontano da casa.


 

Riconoscimenti

FRANCESCO RUSSOTTO

Fotoreporter Matrimoni Roma

Votato tra i primi 10 fotografi matrimonialisti italiani nel mondo da Prowed Award 2020

Mi chiamo Francesco Russotto e da sempre mi occupo di fotografia ed immagine. Ho avuto il piacere di collaborare alla creazione di molte produzioni per clienti nazionali ed internazionali, nell’ambito di videoclip, spot pubblicitari e cinema. Di base, oggi, sono un fotografo di matrimonio in stile reportage, lavoro a Roma, Rieti, Viterbo, Umbria e Abruzzo,  ma mi muovo tranquillamente in tutta la provincia, in Italia ed anche all’estero. Ho già lavorato a diversi elopement e questo mi da l’esperienza giusta per trarre il meglio dalle immagini in questo genere di matrimoni. Mi piace essere un fotografo di matrimonio perché adoro raccontare, dal mio punto di vista, le emozioni di una giornata unica e piena di momenti speciali. Restare stretto sulle persone, sui volti, senza pose forzate, partecipando all’emozione stessa. Il matrimonio è una festa, una giornata felice e come tale va raccontata con la giusta dose di emozione e partecipazione. Se cerchi un fotografo di matrimonio a Roma, nel Lazio o in tutta Italia, non esitare a contattarmi per fissare un appuntamento gratuito e senza impegno. Ci faremo una bella chiacchierata, mi conoscerete e deciderete se sono il fotografo giusto per catturare tutte le emozioni delle vostre nozze.

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