Chi segue questo blog, conosce ormai la differenza tra fotografo di matrimonio e fotoreporter di matrimonio. Per chi non lo sapesse, il fotoreporter è un fotografo che predilige la narrazione degli eventi attraverso le immagini, mentre il fotografo nel senso più classico del termine, preferisce il rigore della composizione al racconto.

Alcune foto del matrimonio non devono mancare nell’album di nozze

Il fotoreporter di matrimonio scatterà le sue foto cercando di catturare l’attimo, quello che contiene le emozioni più spontanee, per dar vita al racconto del giorno delle nozze. E’ un “cacciatore di emozioni”, così mi piace etichettarlo. Questo tipo di approccio alla fotografia di matrimonio è il preferito anche degli sposi perché non li obbliga a pose forzate ma permette loro di avere un racconto completo mentre si godono il giorno delle nozze senza particolari interferenze da parte del fotografo.

E’ altrettanto ovvio però, che in ogni servizio fotografico matrimoniale, sia esso effettuato in stile classico, sia esso effettuato in stile reportage, ci sono quei momenti “istituzionali” che DEVONO stare nell’album delle nozze. L’ingresso della sposa in chiesa, lo scambio degli anelli, il taglio della torta, la foto coi parenti, eccetera.

Ma come si rapporta un fotoreporter di matrimonio con questa importante necessità? Semplicemente fa in modo che questi momenti entrino nel racconto in maniera perfetta.

 

Come lavora un fotografo di matrimonio

Normalmente, un fotografo matrimonio, si reca dagli sposi qualche ora prima della cerimonia, religiosa o civile che sia. Questa prima fase è bellissima. Per il fotografo è un rebus: non saprà che tipo di foto scatterà quel giorno. A me piace tanto perché mentre percorro le strade di Roma, mi metto ad immaginare quale tipo di scenario troverò e quali persone avrò il piacere di conoscere (riferito ai familiari e amici degli sposi).

Lì inizia il racconto del matrimonio… proprio durante i preparativi. Molto spesso è proprio in questa fase che si riescono a catturare le più forti emozioni della giornata. Dalle foto che saranno scattate, si vedranno la gioia, la commozione e l’ansia dell’attesa. Anche se spesso questa fase è un po’ sottovalutata dagli sposi (soprattutto dallo sposo), in realtà è la parte più unica del matrimonio perché è lì, in preparazione, circondati dai propri cari che gli sposi mettono a nudo la loro persona e si mostrano in modo autentico e spontaneo.

La sposa spesso viene ripresa durante i preparativi con le persone più care vicine, come la mamma, le sorelle o anche qualche amica del cuore. Anche i preparativi dello sposo sono carichi di emozioni: la sua ansia, la sua gioia e soprattutto la commozione fortissima della mamma che spicca su tutto il resto.

Dopodiché si passa alla cerimonia e via via, a tutto il resto.

 

Le foto che non devono mancare nell’album di matrimonio

Dunque, per regalare un ricordo unico e bellissimo ai futuri sposi, il fotografo di matrimonio dovrà essere bravo a catturare tutte queste emozioni con la propria reflex. Ma tra le tante foto da fare, ce ne sono alcune che, emozione o non emozione, devono essere presenti. Le vogliono gli sposi, ed è giusto che il loro fotografo di matrimonio realizzi i loro desideri all’interno della cornice della sua professionalità.

Ecco dunque, se vuoi essere un wedding photographer, quali sono le fotografie che non devono mancare in un album di matrimonio.

 

Le foto a casa degli sposi durante i preparativi

Le foto a casa degli sposi durante i preparativi sono essenziali. Come detto prima, lì si possono catturare delle immagini dal grande impatto emotivo. Per gli sposi, sarà il ricordo degli ultimi attimi prima di unirsi per sempre nel matrimonio. In quelle immagini, rivedranno le loro ansie e le loro gioie prima di affrontare il passo più importante della loro vita.

 

Preparativi della sposa

Preparativi della sposa

 

Le foto dell’ingresso in chiesa della sposa con il papà

Altra foto che non può e non deve mancare in un album di matrimonio, è l’ingresso in chiesa della sposa sotto braccio con il papà. Si tratta di un momento speciale. Simboleggia qualcosa di forte ed importante: il papà consegna la sua amata figliola al futuro marito. Un legame forte, quello con il papà, cambia di forma mentre se ne crea un altro fortissimo con il marito. La simbologia di questo passaggio è commovente.

E se non c’è il papà? Al netto della commozione che questo possa portare, essere accompagnate dal papà per le spose è un passaggio tradizionale ma naturalmente non è l’unico modo di fare il proprio ingresso in chiesa. Si può entrare accompagnate in alternativa da un fratello, un amico, la propria madre o anche da sole. È la camminata lungo la navata ad essere anche un simbolo: mentre si compiono quei passi, ci si lascia alle spalle una parte del proprio passato e si va verso il futuro scelto: un marito, una casa, una famiglia, dei figli, un gatto… tutto ciò che la sposa avrà scelto per la coppia.

Avete mai pensato a questa cosa? E’ uno dei momenti che mi piace di più in un matrimonio. In quel passaggio c’è tutto: amore, tradizione, commozione, gioia.

Tecnicamente questa foto nasconde grandi insidie. I soggetti camminano in un ambiente poco illuminato e alle spalle hanno un forte controluce causato dalla porta aperta della chiesa. Sbagliare questa foto sarebbe una catastrofe. Mosso e controluce sono in agguato ad ogni passo ma si deve essere in grado di saperli gestire. Per questo consiglio a chi voglia iniziare a fare il fotografo di matrimonio, di fare tanta esperienza in modo di saper padroneggiare al meglio la tecnica fotografica, l’unico appiglio che avrai in questo tipo di fotografie (vedi come fotografare un matrimonio in chiesa).

 

Lo Scambio delle fedi

 

Cosa simboleggiano le fedi del matrimonio

scambio delle fedi

 

Anche lo scambio delle fedi deve essere immortalato al meglio e consegnato agli sposi in maniera perfetta. Lo scambio degli anelli nuziali rappresenta l’apice del matrimonio, il momento in cui si passa da fidanzati/conviventi all’essere legati per tutta la vita come sposi. Lo scambio è il gesto con cui si sancisce il matrimonio. Le fedi sono il simbolo.

È anche in questo momento dove si vede la differenza tra l’aver ingaggiato un solo fotografo oppure un fotografo con il suo assistente: in questo secondo caso, avrete la certezza di avere entrambi i punti di vista durante lo scambio delle fedi, cosa che per ragioni di tempo non può essere garantita al 100% con un solo operatore (parlo della doppia prospettiva, le foto in sé ovviamente sono garantite anche quando sono da solo!).

Anche qui il fotografo di matrimonio deve essere attento a non schiacciare troppo l’immagine ed a non ottenere l’effetto vignetta (cosa bruttissima, a meno che non si desideri appositamente questo effetto). Occhio anche al mosso…

Ripeto ancora, il matrimonio presenta grandi livelli di difficoltà tecniche, visti i numerosi momenti imprevedibili e le condizioni ambientali di luce in chiesa e al ristorante. Per questo consiglio a tutti gli sposi di ingaggiare un fotografo di matrimonio professionista e non il parente “bravo” con la macchina fotografica, che non sa come muoversi in un evento così complesso che ha regole sue, soprattutto in chiesa. Ne va dei vostri ricordi delle nozze.

 

La foto del lancio del riso all’uscita della chiesa

La foto del lancio del riso all’uscita della chiesa a me piace tantissimo. Non conta la forma, non conta la posa. E’ il momento in cui si catturano delle bellissime foto e delle intense emozioni. Infine, con il riso “congelato” a mezz’aria, l’effetto spettacolarità è garantito.

 

Foto del Bacio degli Sposi

L’amore è amore…se non ci si bacia che amore è? Ovviamente non può mancare la fotografia degli sposi che si baciano. Per estensione, possiamo dire che in un album di matrimonio sono d’obbligo le foto di coppia, che sono sia un momento di relax e divertimento per gli sposi (che avranno una piccola pausa dai loro invitati… fidatevi che fa sempre bene!) che un momento per avere foto creative che raccontino la propria intimità. Del resto sono queste foto che di solito, oltre a finire sull’album, finiscono anche appese e stampate in casa.

 

Foto del lancio del bouquet

Altro momento cult è il lancio del bouquet da parte della sposa. La ragazza che verrà colpita da bouquet o che l’afferrerà per prima sarà la prossima sposa. Un momento che si ispira alla tradizione e che quasi tutti gli sposi vogliono veder presente sul proprio album fotografico matrimoniale.

Un pochino meno nel tempo è andato a essere presente il lancio della giarrettiera, che molte coppie trovano poco elegante. In sostituzione c’è la possibilità per la sposa di lanciare un cravattino che lo sposo avrà portato appositamente per questo. È un’idea moderna che viene dalle coppie miste islamiche, che sono generalmente più attente a queste cose.

Foto del taglio della torta

Quando si taglia la torta siamo alle battute finali di ogni matrimonio. Non so perché la tradizione vuole che gli sposi taglino insieme la prima fetta di torta. Sicuramente sarà qualcosa di abbinato ad auspici benefici. In ogni caso, questo è un’altro dei momenti che non possono mancare nell’album di nozze.

 

Il Bacio degli sposi non deve mancare nell'album di nozze

Il Bacio degli sposi non deve mancare nell’album di nozze

 

L’album fotografico di matrimonio

Un fotografo di matrimonio, dopo aver effettuato il servizio, passerà i giorni successivi per preparare l’album fotografico del giorno delle nozze. Sicuramente vi inserirà le foto che non devono mancare, quelle di cui abbiamo appena finito di parlare. Ma a parte questi momenti “istituzionali” (così mi piace chiamarli), nei miei album di matrimonio non possono mancare foto spontanee che esprimono tutte le emozioni di quel giorno. E quando parlo di emozioni mi riferisco, oltre a quelle degli sposi, anche a quelle dei familiari, degli amici e dei parenti. Spazio anche a foto divertenti che ritraggono qualcosa di curioso che succede durante le nozze. E spazio alle foto romantiche dei protagonisti del matrimonio: gli sposi in tutto il loro splendore.

Perché fare un album di matrimonio?

Oggi abbiamo tanti modi di guardare e riguardare le nostre foto di matrimonio: computer, smartphone, tv, tablet, cornici digitali… allora perché fare un album di matrimonio?

La risposta di base è semplice, ma per farla nostra dobbiamo combattere un po’ le abitudini date dalla modernità riguardo le immagini: cioè la fruibilità e la sovraproduzione. Oggi tutti siamo pieni di immagini: ne siamo bombardati nella vita di tutti i giorni, sui social, e ne produciamo in grande quantità grazie agli smartphone. Questo ci porta a un fenomeno noto come “sovraesposizione mediatica”, cioè il fatto di essere così pieni di immagini da perderne l’importanza.

Più foto produciamo e consumiamo meno valore finiamo per dargli. L’album di matrimonio, ma anzitutto ingaggiare un fotoreporter di matrimonio professionista per le nostre nozze, ci permette di avere foto di qualità (che non siamo abituati a vedere tutti i giorni, soprattutto con noi stessi come protagonisti) e ne aumenta il valore, rendendo il momento in cui le guardiamo o le riguardiamo più “pieno” ed emozionante.

Infine, se è pur vero che abbiamo tanti dispositivi su cui conservare le nostre foto, questi sono tutti molto più delicati di un album di qualità (basti pensare al fatto che abbiamo ancora tra di noi libri vecchi di secoli…) e quindi dare forma fisica alle foto del nostro matrimonio attraverso un album gli permette di resistere al passare del tempo e permetterà a noi di goderne anche dopo tanti anni dal giorno delle nozze.

 


Francesco Russotto

Creative Wedding Photographer – Roma

Mi chiamo Francesco Russotto e da sempre mi occupo di fotografia ed immagine. Ho avuto il piacere di collaborare alla creazione di molte produzioni per clienti nazionali ed internazionali, nell’ambito di videoclip, spot pubblicitari e cinema. Di base, oggi, sono un fotografo di matrimonio in stile reportage, lavoro a Roma ma mi muovo tranquillamente in tutta la provincia, Italia ed anche all’estero. Mi piace essere un fotografo di matrimonio perché adoro raccontare, dal mio punto di vista, le emozioni di una giornata unica e piena di momenti speciali. Restare stretto sulle persone, sui volti, senza pose forzate, partecipando all’emozione stessa. Il matrimonio è una festa, una giornata felice e come tale va raccontata con la giusta dose di emozione e partecipazione. Se cerchi un fotografo di matrimonio a Roma o nel Lazio, non esitare a contattarmi per fissare un appuntamento gratuito e senza impegno. Ci faremo una bella chiacchierata, mi conoscerete e deciderete se sono il fotografo di matrimonio giusto per le vostre nozze.

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