Il rito del Battesimo in chiesa è il primo momento importante nella vita comunitaria di un bambino e consiste non solo nella sua consacrazione, ma anche nella presentazione alla sua comunità, agli amici e ai parenti.

Organizzare un battesimo in chiesa e capire quali documenti servano per farlo può sembrare complicato, ma in realtà è molto semplice. Scopriamo insieme come organizzare un battesimo in chiesa.

 

Colloquio con il parroco


Il primo passo da compiere per organizzare un battesimo in chiesa è quello di recarsi a colloquio con il parroco della propria diocesi.

Questo è molto importante perché permette di sapere se sono previsti corsi preparatori al rito del Battesimo in chiesa e se ci sia la possibilità di avere un Battesimo esclusivo in alternativa al Battesimo comunitario.

I vantaggi del Battesimo esclusivo sono la forma privata dell’evento e quindi la maggiore serenità e quiete dello stesso.

Ciò è importante soprattutto nel caso di bambine e bambini molto piccoli, l’elasticità degli orari e la possibilità poi per il fotografo del battesimo e per gli invitati di muoversi liberamente nello spazio della chiesa (con la dovuta cautela) senza il rischio di “intralciare” il rito delle altre bambine e bambini.

 

Documenti per il Battesimo in chiesa

 Anche i documenti necessari per avere il proprio rito del Battesimo in chiesa non sono difficili da ottenere, anzi, in realtà i documenti da produrre sono soltanto tre.

Il primo è il modulo per la Domanda di richiesta del Battesimo e sarà il parroco, a chiusura del vostro colloquio con lui, a informarvi su come reperirlo. Potreste trovarlo prestampato nell’Ufficio parrocchiale oppure il parroco potrebbe stamparvelo sul momento.

Molte parrocchie, infine, hanno questo modulo disponibile online sul proprio sito web per essere facilmente scaricato e stampato.

Il secondo documento per il Battesimo in chiesa è quello più importante ed è l’attestato di idoneità di madrina e/o padrino.

Questo documento attesta che la madrina e/o il padrino abbiano ricevuto il sacramento della Cresima e che siano quindi idonei a fare da guida alla bambina o al bambino nel suo percorso spirituale, consigliando e sostenendo le scelte per essere dei buoni credenti.

E’ consigliato quindi che madrina e/o padrino siano credenti osservanti. Se sposati, lo devono essere secondo il rito del Matrimonio in chiesa, anche se negli ultimi anni questo tabù è caduto un po’ in disuso e si accettano per questo ruolo anche persone conviventi o sposate civilmente, purché abbiano ricevuto il rito della Cresima.

L’ultimo documento per il Battesimo da presentare è il certificato di nascita che può essere reperito, qualora non lo si sia già fatto, negli uffici del comune dove è stata registrata la nascita del battezzando.

Come abbiamo visto insieme, preparare i documenti per il Battesimo in chiesa non è affatto difficile e questo vi permetterà di organizzare senza stress il primo giorno importante nella vita comunitaria del vostro bambino.

 

I requisiti per fare da madrina e padrino al battesimo

  • Il padrino e/o la madrina devono avere almeno 16 anni, quindi non è necessario essere maggiorenni.
  • Devono essere cattolici
  • Devono aver fatto la cresima
  • Non possono essere né la madre, né il padre del bambino da battezzare
  • Non devono essere stati colpiti da pene canoniche

 

I Divorziati possono fare da madrina e/o padrino?

 I divorziati secondo la chiesa non possono fare da padrino o madrina al battesimo.

Tuttavia esistono dei pareri interni alla Chiesa cattolica stessa che sembrano andare in senso opposto come potete leggere anche in questo articolo su Repubblica.

L’apertura ai divorziati in questo senso, è solo all’inizio di un percorso che non si è ancora completato. Ad oggi quindi la risposta alla domanda se i divorziati possono fare da padrino o da madrina è no.

Anche i separati conviventi non sono ritenuti idonei a fare da padrino o madrina al battesimo.

La Chiesa non ammette dunque, che i divorziati e i separati conviventi, possano fare da padrino e madrina al battesimo.


 

Francesco Russotto

Fotografo per Battesimi Roma

Mi chiamo Francesco Russotto e da sempre mi occupo di fotografia ed immagine. Sono principalmente un fotografo di matrimonio in stile reportage ed ho una grande esperienza come fotografo di eventi. Lavoro a Roma ma mi muovo tranquillamente in tutta la provincia, in Italia ed anche all’estero. Effettuo servizi fotografici matrimoniali, prematrimoniali, promesse di matrimonio, addio al nubilato e al celibato, Nozze d’Oro, Nozze d’Argento, anniversari di matrimonio, Battesimi, Comunioni, Feste dei 18 anni ed eventi. Se cerchi un fotografo per il battesimo a Roma o nel Lazio in stile Reportage, non esitare a contattarmi per fissare un appuntamento gratuito e senza impegno. Ci faremo una bella chiacchierata, mi conoscerai e deciderai se sono il fotografo giusto per il battesimo del tuo bimbo.

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